Tecnologia

 
 
 

Tecnologia

Questa tecnologia di bonifica si basa fondamentalmente su un processo in situ di stabilizzazione geochimica mediante riduzione del cromo esavalente realizzata con un impianto di gas sparging.

Il processo mira quindi alla riduzione chimica del CrVI, adsorbito nel terreno nell’orizzonte saturo e insaturo e in soluzione nelle acque di falda, a CrIII, tramite una reazione innovativa per l’applicazione ambientale, utilizzando reagenti a bassissimo impatto e già presenti naturalmente nelle matrici ambientali. I prodotti di reazione, tranne il CrIII, sono innocui e la reazione risulta molto selettiva, lasciando inalterati gli altri componenti naturalmente presenti nel sottosuolo.

Il processo porta alla riduzione pressoché completa del CromoVI a CromoIII e quindi alla sostanziale riduzione della tossicità di tutte le matrici contaminate.

I principali presupposti applicativi della tecnologia risultano :

  • Privilegiare una tecnologia “in situ”
  • Trasformare un contaminante mobile, mutageno e cancerogeno (CrVI) in un metallo pesante sostanzialmente stabile (CrIII)
  • Possibilità di intervenire in prossimità delle zone ad alto tenore di CrVI per attenuare rapidamente la concentrazione in corrispondenza del nucleo della contaminazione
  • Impiego di sostanze già presenti in natura, che non alterano le matrici ambientali del sito
  • Ridotta invasività dell’impianto, che consente di applicare efficacemente la tecnologia in siti industriali in attività

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